Gela. Le campagne della città continuano ad essere terra di nessuno.
Furti a raffica. Si susseguono furti e irruzioni non solo tra i poderi ma anche in tanti immobili rurali. Così, negli ultimi giorni, sono stati rubati mezzi da lavoro, sistemi d’irrigazione, prodotti per la coltivazione e diversi immobili sono stati letteralmente razziati. Una lunga scia che non ha risparmiato poderi e aziende agricole tra Bulala, Rinazzi, Piano Corallo, contrada Burgio e Passo di Piazza. La fascia trasformata, al confine con la zona di Ragusa, e la Piana sembrano prese d’assolto. A risentirne sono soprattutto le coltivazioni che non sfuggono all’attenzione di gruppi organizzati in grado di portare via anche ingenti quantitativi di merce. Furti e danneggiamenti non risparmiano nessuno, neanche gli operatori del consorzio di bonifica, spesso costretti a fare la lista dei danni, in un periodo fondamentale per l’irrigazione dei campi e le manutenzioni.