Ragazza in shock anafilattico dopo aver mangiato in rosticceria. "Quell'ingrediente non era esposto nel cartellino"

Gela. Ha rischiato tanto una ragazza di 22 anni che ieri sera aveva deciso di comprare un prodotto di rosticceria. Non aveva però fatto i conti con uno degli ingredienti, di cui era allergica. I comp...

13 febbraio 2017 13:09
Ragazza in shock anafilattico dopo aver mangiato in rosticceria. "Quell'ingrediente non era esposto nel cartellino" -
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Gela. Ha rischiato tanto una ragazza di 22 anni che ieri sera aveva deciso di comprare un prodotto di rosticceria. Non aveva però fatto i conti con uno degli ingredienti, di cui era allergica. I componenti alimentari non erano esposti nel cartellino (in questo caso un particolare tipo di formaggio). Dopo aver dato i primi morsi la ragazza ha subito avvertito i primi sintomi di soffocamento. Fortunatamente i suoi amici hanno compreso la pericolosità del momento e l’hanno accompagnata in ospedale, dove le è stato riscontrato uno shock anafilattico.

In molti casi la terapia delle reazioni dello shock anafilattico è costituita dall’iniezione intramuscolare di adrenalina. La ragazza ora sta bene ma è poi tornata a lamentarsi con il titolare della rosticceria per non aver esposto il cartello con gli ingredienti

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