Gela. Tra le priorità che l’amministrazione comunale, da tempo, ha messo in cima al lungo elenco delle cose da fare, c’è sicuramente il piano spiagge. Il Pudm è destinato a definire i potenziali investimenti sul fronte mare e negli anni è andato incontro a una serie di stop che lo hanno fatto finire in una stasi quasi assoluta. Da mesi, la procedura è stata ripresa, affidata soprattutto all’assessore dem Giuseppe Fava, che se ne occupava già prima di entrare in giunta. La prossima settimana, in Regione, è in programma una riunione proprio sul tema del Pudm. Parteciperanno lo stesso Fava, l’assessore Morgana e i tecnici comunali che seguono questo capitolo. Di fatto, quello locale rientrerà nella nuova disciplina “semplificata”, varata dal governo regionale. Di questo si discuterà nel corso dell’incontro, aperto a tutti i Comuni che non hanno ancora finalizzato l’iter. Ci sono state attività preliminari, rese necessarie dalle bocciature del passato. E’ stato affidato l’incarico per la Vas e per adeguare il piano.
In questo periodo, comunque, si sta procedendo ad alcune modifiche, prevedendo nel Pudm il progetto della passeggiata a Manfria, oltre a una serie di interventi specifici per le attività che si insedieranno sul fronte mare. L’intenzione, sempre più pressante, è di fare in fretta, per chiudere un capitolo che andava finalizzato già anni fa ma che rimane ancora aperto. La nuova procedura “semplificata” potrebbe essere un tassello importante.