Gela. La manifestazione contro le restrizioni anti-Covid di ieri sera, autoconvocata da esercenti e cittadini, non ha mancato di avere strascichi dopo le tensioni di piazza Umberto. Dieci persone sono state segnalate per violazione delle misure, dato che si trovavano in strada anche dopo il coprifuoco delle 23. Gli agenti di polizia, presenti a presidiare la zona della manifestazione insieme ai carabinieri, stanno però effettuando ulteriori accertamenti su quanto accaduto nelle fasi finali della protesta. Almeno quattro persone, pare anche alcuni giovani, già ieri sera sono stati condotti in commissariato per effettuare verifiche. Non si esclude che possano esserci loro dietro ai lanci di bottiglie e pietre contro i mezzi delle forze dell’ordine.
Uno di loro è già stato denunciato per il possesso non autorizzato di un manganello. I poliziotti, coordinati dal dirigente capo Salvatore Cicero, pare stiano passando in rassegna le immagini della manifestazione di ieri, allo scopo di risalire all’identità di chi avrebbe causato le tensioni, probabilmente già pianificate e sfociate nel lancio contro le forze dell’ordine.