Gela. Tra le poche possibilità per un rilancio di settori in crisi a livello locale, come l’edilizia, ci sono i progetti del Patto per il Sud. Lavori già finanziati i cui iter, però, devono essere completati, rendendo esecutivi i quindici progetti previsti. Per mesi, è sembrato piuttosto alto il rischio di perdere i soldi della Regione a causa dei ritardi nelle procedure. L’assessore Ivan Liardi, dopo interlocuzioni dirette con i dirigenti palermitani che seguono i procedimenti finanziati per i lavori in città, ha ottenuto garanzie. I soldi dei finanziamenti non dovrebbero essere revocati. In municipio, però, stanno cercando di accelerare, soprattutto sui progetti che non sono ancora arrivati alla conclusione delle procedure. Come era stato anticipato, si apre ai tecnici esterni. Verranno costituti “uffici” a supporto dei Rup del Comune. In più occasioni, è emersa la carenza di personale tra le stanze dei tecnici del municipio e per questa ragione si ritiene necessario ottenere il supporto di professionisti esterni. Ingegneri, architetti, geometri, periti, ma anche esperti nelle aree “economico-finanziaria”, “amministrativa” e “organizzativa-legale”. Ad oggi, sono stati stanziati 72 mila euro che serviranno a coprire una parte dei costi per le attività degli “uffici” a supporto dei Rup.
E’ stato pubblicato il relativo avviso pubblico per la formazione di “un elenco di operatori economici”, che presteranno la loro attività nei progetti di valore complessivo inferiore ai 100 mila euro. Il dirigente Emanuele Tuccio e la funzionaria Silvia Triberio hanno apposto le rispettive firme sulle carte dell’avviso. In municipio, il supporto di professionisti esterni dovrebbe accelerare le procedure ed evitare nuovi allarmi sulla revoca dei finanziamenti.
