Gela. Ad inizio mese, il giudice della sezione penale del tribunale ha emesso una decisone di assoluzione per il proprietario, facendo venire meno tutte le contestazioni. Negli ultimi giorni, invece, sono iniziate le attività per la rimozione del motopontone, da anni fermo al porto rifugio. Ci furono indagini perché si ritenne che non fossero stati rispettati gli ordini per rimuovere il mezzo. In giudizio, le contestazioni sono venute meno.
Le operazioni iniziali sono state affidate alla società “Gradito“. Sono in corso gli interventi per lo smontaggio del motopontone e il ripristino della banchina del sito portuale.