Gela. Le scadenze per far arrivare in aula atti finanziari fondamentali come il consuntivo 2017 e il bilancio di previsione 2018 vanno rispettate. Per questa ragione, la commissione comunale bilancio, presieduta da Angela Di Modica, prosegue con le audizioni di dirigenti e assessori. Ieri, il faccia a faccia c’è stato con l’assessore ai servizi sociali Valeria Caci. Molto ruota intorno ai soldi effettivamente disponibili in cassa, almeno a Palazzo di Città. “Si è riscontrato che le somme indicate in previsione per l’erogazione dei servizi essenziali sono al di sotto del reale fabbisogno – dice Di Modica – e pertanto a consuntivo si generano inevitabilmente debiti fuori bilancio per le previsioni non esatte. La commissione, accogliendo le indicazioni dell’assessore e insieme a lei, segnalerà al dirigente finanziario l’anomalia riscontrata. Dato che proprio il dirigente lamenta sprechi di risorse, la commissione si impegna a monitorare in fase previsionale la consistenza dei capitoli di spesa”.
I fondi a disposizione. Allo stesso tempo, i componenti della commissione, compresi i consiglieri Romina Morselli, Angelo Amato, Salvatore Sammito e Carmelo Orlando, ritengono necessario che l’ente dia maggiori possibilità di accesso ai fondi regionali, che ad esempio possono coprire servizi in favore dei diversamente abili, adesso impegnati nella lotta per il servizio di trasporto, e più in generale delle fasce deboli. La commissione ha chiesto ufficialmente di far parte di un eventuale tavolo di concertazione. Sul fronte del servizio di refezione scolastica, l’assessore Caci ha confermato che l’affidamento alla nuova azienda è praticamente concluso.