Gela. Biancazzurri all’ultimo respiro contro lo Scicli. Il gol vittoria di una partita complicata arriva a 60 secondi dalla fine del recupero di quattro minuti grazie ad una perla su punizione di Pira, il migliore in campo in assoluto.
La squadra di Fausciana ha rischiato di perdere per strada due punti ma le giustificazioni sono tante. Brasile fermato per il covid, Giarrizzo, Golisano e Incardona indisponibili, il bomber Ascia a mezzo servizio e lo stesso Pira che ha rischiato di fermarsi per un problema alla schiena durante il riscaldamento.
Partita poco brillante e primo tempo senza emozioni. Dopo tredici minuti Gazzè mette paura a Vedda con una conclusione potente di poco alta per lo Scicli. Squillo del Gela al minuto 38’ con il cross teso di Misale che trova Deoma pronto solo a sfiorare di testa da buona posizione. Il gol arriva dopo due minuti grazie a Tuvè, lesto a deviare sotto porta il pallone dell’1-0-
Nella ripresa parte forte la SSD Gela con Barbera due volte protagonista. Prima al 3’ su conclusione di Fiore, e poi ancora al 6’ con un’altra super parata di piedi su Ascia dopo il velo di Sammartino. Gara che sembrava in controllo ma al 29’ Spitale trova una difesa distratta, il suo tiro è centrale ma trova Vedda non attento. Poi all’ultimo respiro la pennellata di Pira, che tra l’altro non doveva neanche giocare.
Ssd Gela – Scicli 2-1
Gela: Vedda, Di Bartolo, Bentivegna, Pira, Minolfi (33’ st Pisano) Tuvè, Fiore, Faraci (31’ pt Deoma), Sammartino (18’ st Maniscalco), Ascia, Misale. A disp.: Smecca, Aurnia, Vasta, Cattuto, Caci. All.: Fausciana.
Scicli: Barbera, Vilardo, Migliorino, Gazzè, Melilli, Trovato, Gabriele La China, Massari, Gennuso (39’ st Giannì), Giuseppe La China, Spitale. A disp.: Ndreka, Fidone, Guastellini. All.: Tasca.
Arbitro Vazzano di Catania
Reti: 40’ Tuvè, 29’ st Spitale, 48’ st Pira.