Gela. Un’interrogazione da proporre in consiglio comunale per capire le ragioni dei continui allagamenti che si registrano in città con le piogge. La presenterà il presidente della commissione urbanistica Vincenzo Casciana. Anche ieri, per Casciana, si sono avute troppe difficoltà. “Trovo oltremodo grave che in una città alla prima pioggia si siano allagate molte arterie cittadine. Non solo in presenza di piogge abbondanti, la città sempre si ritrova sistematicamente in ginocchio per l’allagamento di via Venezia, nonostante la stessa viabilità sia stata interessata nel tempo da impegnativi interventi idraulici volti a fronteggiare situazioni d’emergenza. Girando per i quartieri e navigando sui social network – dice Casciana – ho avuto modo di prendere atto di una totale mancanza di manutenzione delle caditoie e dei canali di scolo che ha causato gravi allagamenti nei pressi di scuole, di trafficate strade della città, mi riferisco a via Venezia, vis Rasi e ad altri quartieri. Ho ricevuto diverse segnalazioni da parte dei cittadini, che disperati lamentavano l’impossibilita’ di uscire di casa. Le piogge di queste ore hanno palesato la scarsa capacità di prevedere i danni derivanti dalle piogge e la discutibile progettazione e realizzazione di alcune opere, così come la totale incuria di tutti quei servizi atti a garantire l’incolumità dei cittadini e delle strutture”.
Ribadisce l’intenzione di presentare l’interrogazione. “Come presidente della commissione urbanistica presenterò un’interrogazione urgente per comprendere le cause e le responsabilità di quanto continua ad accadere. Voglio capire se tutte le stazioni di sollevamento presenti Iungo il tratto della via Venezia vengano opportunamente monitorate soprattutto neII’avvento del periodo delle grandi piogge e se l’impianto sldi sollevamento consortile funzioni a pieno regime, visto l’ingiustificato allagamento proprio della viabilità di quella zona. Chiederò che vengano presi immediati provvedimenti sia per liberare i canali sia nei confronti di chi, con la propria palese negligenza, continua a determinare l’allagamento di strade cittadine, conclude. Da alcune settimane è partita la manutenzione di canali di scolo e sistemi di deflusso ma per il consigliere non è ancora sufficiente.
colgo l’occasione per evidenziare lo stato di abbandono di viale mediterraneo ove non possono transitare neanche i mezzi di emergenza vigili del fuoco forze dell’ordine ambulanza e la fanghiglia accumulata a ridosso delle torri federiciane e per quale mistero è chiuso l’arco porta marina