“Picchiò l’ex fidanzata e insisteva per riallaciare la relazione”, giovane condannato per stalking

 
1

Gela. L’accusa di stalking è stata confermata al termine del dibattimento. Il giudice Miriam D’Amore ha condannato un giovane, finito a processo dopo la denuncia dell’ex fidanzata, a sua volta poco più che ventenne. Un anno e sei mesi, con pena sospesa e non menzione. La procura, con il pm Pamela Cellura, ha indicato la piena responsabilità dell’imputato, che non si sarebbe rassegnato alla fine di una relazione piuttosto tormentata. Secondo l’accusa, avrebbe iniziato a insistere per riallacciare il rapporto. La giovane, in almeno un’occasione, sarebbe stata picchiata, in un parcheggio pubblico, a Taormina. Inoltre, stando agli investigatori, lui, in un altro caso, mentre erano in auto, avrebbe appositamente diretto la vettura contro un muro, causando conseguenze. Aspetti che per il pm sono stati provati nel corso dell’istruttoria dibattimentale. La parte civile, in rappresentanza della ragazza, ha insistito per la condanna. L’avvocato Tiziana Giardina ha riferito di condotte dell’imputato che avrebbero causato un forte stato di agitazione alla giovane, costretta ad avviare una fase di terapia con uno psicologo. Ha rimarcato inoltre la condotta violenta dell’ex fidanzato.

Una ricostruzione che la difesa, con il legale Flavio Sinatra, ha invece messo in forte discussione. Il difensore ha parlato dell’assenza dei presupposti per contestare lo stalking. Il giovane, così è stato riferito, avrebbe avuto, in qualche frangente, condotte non corrette ma mai sfociate nella violenza o nella costante pressione imposta all’ex fidanzata. Tutti gli episodi al centro dei capi di imputazione sono stati rivisti dalla difesa, indicando possibili discrasie nel racconto anche della ragazza, che per la difesa non avrebbe avuto conseguenze profonde rispetto alla propria quotidianità. Il giudice ha riconosciuto alla parte civile il diritto al risarcimento dei danni ma non la provvisionale indicata nel corso della discussione.

1 commento

  1. Puoi prenderti il miglior penalista di Gela ma di fronte a quelle accuse c’è poco da fare . Peccato che la pena sia abbastanza lieve . Ci vorrebbero pene certe

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here