"Personale polizia municipale ridotto all'osso", Morgana: "Controlli vanno avanti"

Gela.  E' un peso che l'ente comunale si porta dietro ormai da anni e la situazione di dissesto attuale non permette di muoversi con agilità sul tema. Il corpo di polizia municipale va avanti con una soglia di personale “ridotta all'osso”, come spiega l'assessore Simone Morgana. In questo periodo, con l'imminenza della stagione estiva, diverse zone della città diventano meta di migliaia di persone e le regole, pure quelle minime, saltano del tutto. “Le direttive impartite sono chiare – spiega Morgana – bisogna sanzionare tutte le infrazioni, a cominciare da quelle sul divieto di sosta. Sappiamo che sono situazioni difficili soprattutto per i residenti di alcune zone della città. Stiamo lavorando per prevedere parcheggi riservati proprio ai residenti. Inoltre, per il lungomare, in estate speriamo di attivare una linea bus dedicata”. Quello dei controlli rimane un tasto dolente, proprio a causa del poco personale di polizia municipale a disposizione. “Andrebbe perlomeno raddoppiato – sottolinea l'assessore – non mi vergogno nel dire che oggi è numericamente insufficiente. Purtroppo, non si è mai fatto un ragionamento di questo tipo in passato e oggi con il dissesto siamo del tutto impossibilitati a procederl'innee con l'innesto di nuove unità. Con quello che abbiamo stiamo cercando di assicurare la copertura di servizi necessari. Ci troviamo in difficoltà principalmente nei turni notturni e fortunatamente riusciamo a compensare con l'assistenza delle altre forze dell'ordine”.