Gela. Smartphone, computer, biciclette. La refurtiva è stata sequestrata dopo le perquisizioni nelle abitazioni di due gelesi e un romeno.
Per i poliziotti, sarebbero il frutto di diversi colpi in appartamento, messi a segno in città. Chi riconoscesse i beni ritrovati, può rivolgersi al commissariato. Inoltre, gli agenti dell’ufficio Pasi e quelli di polizia municipale hanno disposto la chiusura di una palestra nella quale si impartivano lezioni di arti marziali. Sarebbero mancate le necessarie autorizzazioni. Stop anche all’attività di un bar, risultato privo delle licenze.