Caltanissetta. Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Caltanissetta ha segnalato 223 persone in tutta la provincia per indebita indennità di accompagnamento.
L’attenzione si è concentrata su quei cittadini titolari della indennità in questione che si trovavano anche ricoverati in posti di degenza gratuita per periodi che arrivavano fino ad un mese.
Per potersi ricoverare l’indennità in questione deve essere sospesa comunicando l’ospealizzazione all’Inps. Le 223 persone denunciate hanno omesso la comunicazione. Il danno è stato subito dall’Asp perché sono venuti meno i versamenti delle rette giornaliere di degenza, dovuti sia dai pazienti che dai comuni di residenza.
Il periodo sotto indagine va dal 2014 al 2016. Il danno ammonterebbe a circa 300 mila euro, oltre a sanzioni pecuniarie per circa mezzo milione di euro. Il danno erariale è invece di quasi un milione di euro, denunciato alla Corte dei Conti di Palermo.