Gela. “E’ un pericolo e nessuno interviene a sostituire i parapetti sul lungomare, ormai del tutto ceduti”. Dall’associazione “Aria nuova”, presieduta da Saverio Di Blasi, arriva la segnalazione sulle condizioni dei parapetti di un tratto del lungomare Federico II di Svevia. Da diversi mesi, sono quasi del tutto crollati, anche perché deteriorati nel corso del tempo. Di fatto, in quel tratto, è serio il rischio di cadere in spiaggia. “Questo significa non amministrare – dice Di Blasi – penso che ci siano gli estremi per un intervento anche della procura. Si mette a rischio l’incolumità delle persone. Non c’è più alcuna protezione e anche i più piccoli sono a rischio. Che cosa si aspetta per intervenire?”.
Le condizioni di quel tratto del lungomare sono conosciute dagli uffici comunali che al momento, a causa della crisi finanziaria attraversata dall’ente, pare non abbiano somme sufficienti per predisporre la messa in sicurezza e la sostituzione dei parapetti ceduti. “Sarebbe questo il biglietto da visita della città per attrarre i turisti? Davanti ad immagini di questo tipo, i turisti vanno sicuramente altrove”, conclude Di Blasi.