Catania. È siciliana, fondata anche da giovani gelesi, una delle migliori aziende in cui lavorare in tutta Italia. Parliamo del business partner Skylabs Srl, l’unico nato nell’isola, che ha ottenuto la prestigiosa certificazione Great Place to Work®, il riferimento globale per la cultura organizzativa aziendale. Great Place to Work® è un brand internazionale fondato a San Francisco nel 1991, che, attraverso delle domande mirate sul Survey Platform, misura le opinioni dei collaboratori e la loro esperienza all’interno dell’ambiente lavorativo sia con il management, sia con i colleghi. All’indagine, in questa 20esima edizione, hanno preso parte 150 realtà e ne sono state premiate 50. Il risultato? Promozione a pieni voti per Skylabs. Tutti gli 80 dipendenti che, nelle 5 sedi di Catania, Palermo, Milano, Roma e Lugano, hanno risposto in forma anonima al sondaggio della società di ricerca americana, considerano l’azienda un luogo in cui credibilità, rispetto, equità, orgoglio e coesione la fanno da padrona.
“Skylabs – dichiara il ceo Luca Martino – mette le persone al centro dell’azienda. Il nostro successo è fondato sul lavoro di squadra, ma all’interno di ogni team valorizziamo sempre il singolo: crediamo che ogni persona sia un talento con sogni e ambizioni diversi, e il nostro obiettivo è metterli in risalto. Ognuno ha un ruolo speciale all’interno di questa realtà ed è coinvolto attivamente su decisioni, obiettivi e strategie aziendali”. Per questo insieme di fattori, oggi il nome di Skylabs compare nella lista di GPTW, insieme a colossi, riconosciuti a livello mondiale, come Cisco, American Express Italia, DHL Express, IConsulting, Mercedes-Benz Financial Services e Hilton, per citarne solo alcuni. Nello specifico, questo prestigioso riconoscimento, attesta che l’azienda è un ambiente di lavoro positivo, apprezzato dai suoi dipendenti grazie ai processi HR di alta qualità e le relazioni tra collaboratori e con il management (composto da under 40), basati sulla fiducia. In Skylabs non solo vige la massima trasparenza sui livelli aziendali e sulle retribuzioni, ma si è anche aderito al programma Bring Women Back to Work del partner Salesforce: un’iniziativa volta a promuovere l’inserimento delle donne nella tech industry, a seguito di un’interruzione di carriera, causata dalla recente pandemia o da eventi di vita personali come la maternità. Uno degli obiettivi, infatti, è quello di raggiungere il 50% delle collaboratrici donne entro il 2025. Inoltre, i dipendenti del business partner, grazie all’adesione dell’azienda di consulenza digitale al programma Pledge 1%, realizzano attività di volontariato in orario lavorativo, restituendo valore alla comunità. È per questo che nel 2021 ci si è impegnati da Nord a Sud dell’Italia, insieme e contemporaneamente in una raccolta rifiuti nel territorio del Parco dell’Etna a Catania e all’interno della mensa Opera San Francesco per i Poveri a Milano.