Nuovo progetto Gela-Catania, dibattito a Mineo: "Unire più territori per un collegamento viario fondamentale"

Si è concluso il dibattito pubblico organizzato dall'amministrazione di Mineo e dalla presidenza del consiglio

15 settembre 2025 23:46
Nuovo progetto Gela-Catania, dibattito a Mineo: "Unire più territori per un collegamento viario fondamentale" -
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Gela. Intorno a un progetto di ampliamento ed efficientamento della statale Gela-Catania cercano di unire le forze vari territori ed enti comunali. In tarda serata, si è concluso il dibattito pubblico organizzato dall'amministrazione di Mineo e dalla presidenza del consiglio. Ancora una volta, il sindaco Giuseppe Mistretta e il presidente del civico consesso Angelo Catania, hanno ribadito che il progetto di Anas non potrà essere al ribasso, con una strada C1 a una carreggiata e una corsia per senso di marcia. Si dovrà puntare a un'arteria, già fondamentale per collegare le aree del nisseno, del calatino e del catanese, che sia di tipo B, con due corsie per senso di marcia e una corsia d'emergenza. Al dibattito, ha preso parte l'amministrazione comunale di Gela, con l'assessore Filippo Franzone, che ha richiamato l'esigenza di unire le forze e di coinvolgere ulteriori territori. Franzone ha spiegato come il collegamento viario tra l'intero circondario di Gela e l'area di Catania, passando chiaramente dal calatino, sia strategico per le persone, per le merci e per i trasporti. L'attuale statale Gela-Catania ha già ampiamente dimostrato di non essere all'altezza delle esigenze, anzitutto a livello di sicurezza. A questo punto, si cercheranno interlocuzioni con la Regione e non solo. All'incontro erano presenti parlamentari della zona e rappresentanze sindacali. Per conto dell'amministrazione gelese, ha presenziato pure Francesco Di Dio, esperto nominato dal sindaco Di Stefano in materia di finanziamenti e rapporti con l'Ue. Il segretario confederale Ugl Andrea Alario e quello regionale Carmelo Giuffrida hanno posto l'accento sulle risorse necessarie. Per l'Ugl, che come altre sigle sindacali, nel corso del tempo, ha sottoscritto vari protocolli sul tema delle infrastrutture, non bisognerà dimenticare i fondi delle royalties estrattive, dato che la Regione ne incassa una parte consistente che dovrebbe poi concentrare appunto sugli investimenti per migliorare collegamenti e sicurezza stradale.

In foto un momento dell'incontro

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