Gela. Senza un nuovo contratto, in tempi brevi, i dipendenti Ghelas sono pronti allo sciopero. È emerso a conclusione dell’assemblea odierna indetta dalle organizzazioni sindacali. “Abbiamo incontrato il sindaco e il segretario generale, la nostra richiesta è stata un nuovo contratto a maggio e che sia pluriennale, per poter dare serenità alle maestranze. In caso contrario, ci saranno azioni di lotta che porteranno anche allo sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori. Le dichiarazioni timidamente positive del sindaco e del segretario comunale rimangono per noi al limite dell’insufficienza”, spiegano i segretari Nuccio Corallo (Filcams Cgil), Michelangelo Mazzola (Uiltucs), Gianmatteo D’Arma (Ugl terziario) e Antonino Mancuso (Fisascat Cisl).
L’ipotesi di altre proroghe, dopo quella della scorsa settimana e di appena un mese, non sono più ammissibili, secondo dipendenti e sindacati. “Consideriamo le svariate proroghe una forte mancanza di rispetto oltre che segno di scarsa visione di futuro da parte dell’amministrazione e della governance. Ad oggi consideriamo la misura colma. Dall’assemblea post-incontro le maestranze rafforzano l’ipotesi di incrociare le braccia nel caso di ennesima nuova proroga”, concludono le segreterie sindacali.