Gela. “Non si perdano altre occasioni, soprattutto per strutture che possono dare un contributo ai più giovani”. Renzo Cacciatore, responsabile provinciale dell’Ugl giovani, si rivolge alle istituzioni locali e all’amministrazione comunale, dopo l’occasione, per ora persa, dell’Officina della gioventù. “L’allarme che voglio lanciare – spiega – è per altri finanziamenti che potrebbero fare la stessa fine, come quello per la realizzazione di Macchitella Lab”. Da coprire con i soldi delle compensazioni Eni, il progetto prevede uno spazio multifunzionale di coworking, destinato anche alle start-up. “E’ un progetto ideato per un rilancio sociale, ma soprattutto innovativo della città – continua prevede la ristrutturazione dell’ex casa-albergo Eni, situata nel quartiere Macchitella, con l’obiettivo di realizzare uno spazio di coworking, dedicato all’innovazione tecnologica, al supporto e al lancio di idee imprenditoriali, come le start-up, oltre che allo svolgimento di corsi di formazione per le figure professionali più richieste dalle aziende”.
Per Cacciatore l’iter non va perso di vista, in una città che continua a dire addio ai propri giovani, molto spesso destinati a lasciare per sempre questo territorio, in cerca di un altro futuro.