Gela. Il giovane arbitro del match del campionato di prima categoria Vigor Gela-Sommatinese, fa un passo indietro. Ieri, ha escluso infatti che a colpirlo, al temine della partita, sia stato il presidente della U.s.Terrannova Paolo Comandatore. Si trovava allo stadio ma non certo in campo o a ridosso.
Comandatore si era subito detto estraneo ai fatti. L’arbitro è stato sentito davanti ai poliziotti del commissariato e ha escluso di essere stato aggredito da Comandatore, al quale il giudice sportivo aveva imposto una squalifica di quattro anni. Provvedimento che è stato revocato.