Gela. Il “divorzio” traumatico dal sindaco Domenico Messinese è oramai messo alle spalle. Il neo deputato regionale grillino Nuccio Di Paola, appena insediatosi all’Ars, non chiude la porta in faccia al primo cittadino e all’amministrazione comunale. “Il mio ruolo – dice – mi consentirà di dialogare con tutti gli eletti del territorio. Non ci sono preclusioni per nessuno”. Di Paola, dopo la fine del rapporto tra Movimento cinque stelle e sindaco, è stato tra gli assessori epurati, ma adesso è arrivato al parlamento siciliano e farà parte di due commissioni, ambiente e territorio e cultura e lavoro. I grillini locali sono stati tra i principali sostenitori anche della mozione di sfiducia bis al sindaco, alla fine naufragata come quella estiva.
“Serve un rapporto con il territorio”. “La sfiducia? Da cittadino – dice ancora – pensavo che dopo mesi di discussione si arrivassero a concretizzare, non solo la mozione di sfiducia, ma anche altri atti”. Intanto, Di Paola, come gli altri deputati a cinque stelle, renderà pubblici tutti i dati dei compensi e delle spese sostenute, sulla piattaforma tirendiconto.it. “Avrò un rapporto diretto con il territorio che mi ha eletto – conclude – è giusto che tutto venga reso pubblico e credo che anche attraverso le commissioni regionali sarà possibile dare risposte alla città. Ho scelto di non stare stabilmente a Palermo, ma di spostarmi, proprio per non rimanere isolato nel palazzo”.
Finalmente comincia ad intravedersi tra istituzioni la possibilità di mettere da parte dissidi ed incomprensioni.Da cittadino attento ai comportamenti della politica,voglio ringraziare il deputato regionale Nuccio Di Paola,il quale con le sue dichiarazioni da persona seria e pacata,rilancia l’esclusivo interesse di lavorare per il bene di questa martoriata città!Le auguro di cuore di riuscire in questo nobile intento, instaurando i migliori rapporti di collaborazione con chi ha a cuore le sorti del nostro territorio.
Al momento l’unica speranza per la città di Gela. Continui così signor Di Paola