Gela. Slitta di nuovo la seduta di consiglio comunale, con all’ordine del giorno, tra le altre cose, il piano economico finanziario e la Tari sui rifiuti. Lo scoglio rimane il nuovo statuto della Ghelas. Dopo i pochi minuti di venerdì scorso, un altro rinvio alla seduta di questa sera. In aula, non c’era il notaio che ha redatto lo statuto, la cui presenza, già la scorsa settimana, era stata chiesta dal dem Guido Siragusa. Questa volta, però, la richiesta di rinvio, in apertura di seduta, quasi provocatoriamente, è stata chiesta da Carmelo Casano. “Venerdì scorso – ha detto – avevo suggerito di posporre il punto e proseguire con la trattazione degli altri atti. Invece, è passato il rinvio, perché si chiedeva un confronto con il notaio che ha redatto lo statuto Ghelas. A questo punto, per coerenza, va rinviata anche questa seduta. Non c’è il notaio in aula”.
Il professionista avrebbe dato la propria disponibilità per mercoledì. Così, praticamente all’unanimità, ad eccezione dei grillini e di un altro voto contrario, è stato deciso il rinvio, con il disappunto del pubblico presente in aula. Nuovo appello, mercoledì sera.