Museo del mare, soprintendenza dice no ai comitati di quartiere: "Nessun sopralluogo"

Quest'estate, come altre che l'hanno preceduta trascorrerà senza siti museali aperti

28 giugno 2025 14:32
Museo del mare, soprintendenza dice no ai comitati di quartiere: "Nessun sopralluogo" - Sacco e Caiola
Sacco e Caiola
Condividi

Gela.  I tempi per l'apertura del museo della nave greca non sono ancora certi. Diversi stop e lungaggini che si sono protratte, sono alla base di rinvii piuttosto costanti. L'allestimento del relitto è in fase di svolgimento, almeno stando a quanto riferito di recente dal parco archeologico e dalla soprintendenza. Quest'estate, come altre che l'hanno preceduta trascorrerà senza siti museali aperti. Gli stessi enti, intanto, hanno detto no all'istanza dei comitati di quartiere Ospizio Marino e Carrubbazza, che attraverso i riferimenti Sacco e Caiola, avevano ufficialmente chiesto di poter effettuare una visita per valutare lo stato degli interventi. "I comitati non hanno nessuna prerogativa in merito", scrive il soprintendente Vullo. Vengono richiamate "ragioni di sicurezza" che consentono l'accesso solo "agli addetti ai lavori". "Onestamente, ci saremmo aspettati un maggior dialogo da istituzioni come il parco archeologico e la soprintendenza - sottolineano i rappresentanti del comitati di quartiere - la città ha il sacrosanto diritto di sapere a che punto sono lavori e allestimento. I comitati sono ancor più legittimati a seguito dell'approvazione del regolamento Da parte del consiglio comunale. Da anni, aspettiamo. Non possiamo che prendere atto delle porte chiuse e ci rivolgiamo al deputato regionale Scuvera affinché possa rappresentare la città intercedendo con l'assessore regionale Scarpinato, suo compagno di partito".

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela