Gela. Chiedeva continuamente soldi alla madre per poter giocare alle slot machine o bere alcolici al bar. Quando la donna non ce l’ha fatta più si è rivolta alla polizia, che stamani lo ha arrestato.
In manette è finito Alfredo Stamilla, 34 anni, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Gela, Veronica Vaccaro, su richiesta della Procura.
Nei suoi momenti di ira, Stamilla circa un mese fa è arrivato ad impugnare un coltello da cucina per spaventare la madre e costringerla a consegnare i soldi. Anche il fratello sarebbe stato minacciato da Stamilla. Minacce e violenze domestiche si sarebbero consumate all’interno dell’appartamento di via Caboto, nel rione Giardinelli. I poliziotti hanno trovato la casa messa a soqquadro da Stamilla, che ha precedenti penali per violenza privata, minaccia, ingiuria, stalking, lesioni personali, resistenza, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.