Manutenzione villa comunale, approvato progetto di Eni Plenitude: lavori a carico dell'azienda
Il segretario generale Giovanni Curaba ha seguito in prima persona l'iter, presentando la proposta di delibera, varata dal sindaco e dagli assessori. Sono ancora tanti i capitoli aperti nel dialogo istituzionale con Eni
Gela. Lavori di manutenzione, soprattutto del verde, all'interno della villa comunale “Garibaldi”, polmone da far rivivere e assicurare alla città. Saranno effettuati direttamente da Eni Plenitude. L'ammontare iniziale, a compensazione rispetto a un impianto fotovoltaico autorizzato all'azienda del gruppo Eni, tocca i 200 mila euro. Una parte restante degli interventi, per un totale di circa 30 mila euro, sarà invece oggetto di una seconda convenzione da sottoscrivere fra l'amministrazione comunale e l'azienda. La giunta ha deliberato l'approvazione del progetto, da avviare non oltre il mese di ottobre. Dei lavori e dei costi, appunto, se ne farà carico Eni Plenitude, che ha predisposto la progettazione attraverso gli agronomi Giovanni Maria Carboni e Piero Lo Nigro. A Palazzo di Città, invece, a svolgere le funzioni di rup è stato l'architetto Santi Nicoletti. L'amministrazione comunale, più volte, ha sottolineato l'intenzione di spingere su interventi a compensazione rispetto alle autorizzazioni che vengono rilasciate per la collocazione in aree comunali di impianti fotovoltaici, come quello di Eni Plenitude. Il segretario generale Giovanni Curaba ha seguito in prima persona l'iter, presentando la proposta di delibera, varata dal sindaco e dagli assessori. Sono ancora tanti i capitoli aperti nel dialogo istituzionale con Eni.
15.0°