Mancuso detta ancora la linea: Tesauro, "grazie a FI, Mpa e a chi mi sostiene"

Caltanissetta.Il centrodestra, a differenza delle amministrative dello scorso anno a Gela, seppur diviso ha battuto l'alternativa del sindaco Di Stefano, con progressisti e civici. Mancuso e Forza Italia hanno avuto la meglio sul resto dell'area politica, che con FdI, Lega, Dc e Noi Moderati ha supportato il primo cittadino niscemese Conti. Il sindaco di Caltanissetta Tesauro è il nuovo presidente della Provincia, voluto senza se e senza ma dal parlamentare Ars Mancuso. Il coordinatore di Forza Italia ha dimostrato di avere un forte ascendente sul territorio, nel duello tutto in chiave regionali con i leghisti di Conti e con una certa area di Fratelli d'Italia, schierata con il sindaco di Niscemi. Conti esce battuto ma con numeri che probabilmente sono andati oltre le aspettative. Ha prevalso in tutte le fasce a eccezione di quella decisiva, con i Comuni di Gela e Caltanissetta, dove Di Stefano ha vinto ma Tesauro ha mantenuto numeri in linea con quelli che gli hanno permesso di spuntarla nel calcolo ponderato. "Il centrodestra spaccato? Il centrodestra è qui, oggi - ha detto Tesauro appena arrivato nel palazzo del Libero Consorzio - abbiamo lottato, grazie a FI, Mpa e Udc ma anche a chi mi ha sostenuto, votandomi, pur non essendo nella coalizione". Tesauro ha già riferito che sarà il presidente "di tutta la Provincia, senza differenze".