Gela. Il Movimento cinquestelle locale rischia di perdere pezzi e terreno? Negli ultimi tempi, alcuni attivisti storici hanno preso le distanze, seguendo le mosse degli europarlamentari che hanno invece intrapreso la strada verso l’area politica dei Verdi. Una flessione che però viene esclusa dall’ex candidato a sindaco del movimento, l’avvocato Simone Morgana. “Io credo che il Movimento cinquestelle sia fortemente strutturato sul territorio, intorno agli eletti – dice – i malumori ci possono stare ma il movimento c’è. Allo stato, registro solo dichiarazioni di singoli, ma il lavoro del movimento sul territorio è continuo”. Morgana ha guidato la campagna elettorale alle amministrative di due anni fa, quando i grillini, con un’unica lista, non riuscirono a raggiungere il ballottaggio. Già in quella fase, si era raggiunta una “pace” interna non certo semplice da gestire. Di recente, uno degli attivisti di lungo corso del gruppo locale, Santi Ventura, ha parlato di “ideali traditi”, sottolineando l’esigenza di rilanciare soprattutto la vertenza ambientale sul territorio. “Il Movimento cinquestelle locale si è sempre dimostrato avanguardia dell’ambientalismo sul territorio. Siamo gli unici ad aver sempre parlato della necessità di dare attuazione al piano di risanamento e a quello di gestione. Sono due strumenti che prevedono soluzioni decisive per le sorti di quest’area. Il senatore Pietro Lorefice – aggiunge – a Roma, proprio su questi aspetti, sta conducendo un grande lavoro. La società civile percepisce il nostro impegno, il resto credo siano solo voci di corridoio”.
L’inserimento di Butera tra i siti potenzialmente idonei ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti nucleari ha fatto montare polemiche, anche intorno ai grillini. Il senatore Pietro Lorefice le ha però bollate come “strumentalizzazioni”, attaccando i “partiti delle trivelle e degli inceneritori” e assicurando che nella zona di Butera non potrà mai sorgere il deposito nazionale. I grillini a breve ufficializzeranno una nuova sede in città, in centro storico. Anche tra le fila pentastellate è inevitabile che si inizi a guardare alle prossime scadenze elettorali, nella prospettiva di mettersi alla prova, visto che negli ultimi anni il movimento si è sempre dimostrato tra le prime forze politiche a livello locale. “Le regionali? E’ ancora prematuro parlarne. Attendiamo che vengano comunicate le modalità di scelta delle candidature. Gli stati generali – conclude Morgana – stanno cambiando radicalmente le regole e non abbiamo ancora un quadro completo. Una mia candidatura? Se mi venisse chiesto e fosse utile, rimango a disposizione”.
L’avvocato Morgana si è sempre distinto per la preparazione e per il suo modo di agire e proporre iniziative, ma la perdita di alcuni elementi tra cui Ventura, non può solo che far prendere punti al movimento, adesso è con i Verdi…na bannera insomma.