Gela. Era stato sottoposto a misura cautelare nell’inchiesta condotta dalla Dda di Palermo, tutta concentrata sui clan agrigentini e sull’affare del traffico di droga, con propaggini importanti anche in città. Il venticinquenne Antonino Salinitro torna in libertà. La decisione è stata emessa dai giudici del tribunale del riesame di Palermo, ai quali si è rivolto il difensore, l’avvocato Giacomo Ventura. I magistrati, sulla base di quanto indicato dal legale, hanno escluso la sussistenza di elementi investigativi che possano giustificare la misura restrittiva. Salinitro non avrà altre misure.
L’inchiesta è attualmente in corso e non è l’unica, negli ultimi anni, a essere stata focalizzata quasi per intero sull’affare della droga, con piazze strategiche come quelle dell’agrigentino e di Gela. Per la difesa, Salinitro sarebbe del tutto estraneo a questi contesti.
