Gela. “La disinfestazione nei quartieri è al palo, il servizio di trasporto pubblico è ai minimi storici e i residenti di Macchitella ancora cercano spiegazioni sul caso del depuratore maleodorante. Ma quest’amministrazione cosa sta facendo di preciso?”.
Un dubbio che, questa volta, non proviene da un esponente d’opposizione ma, addirittura, da un consigliere comunale in carica del Partito Democratico, lo stesso del sindaco. Rocco Giudice, infatti, boccia sotto ogni profilo l’attuale condotta del primo cittadino e dei suoi assessori.
“Il paradosso – continua – sta nel fatto che i consiglieri comunali vengono accusati di speculare in vista della campagna elettorale. A me, invece, sembra che la campagna elettorale sia già partita all’interno della giunta. Come si spiegano altrimenti tutto il dibattito sui contributi alle associazioni e i malumori dell’assessore Giuseppe Ventura che ha in mano la possibilità di gestire fondi economici non indifferenti? I contributi, piuttosto che assegnarli alle associazioni, diamoli alle operatrici sociali che sono senza stipendi da mesi oppure destiniamoli alla disinfestazione dei quartieri. C’è così tanto bisogno di una mega estate gelese fatta di eventi e basta?”.
Da questo punto di vista, il consigliere democratico non nasconde tutta la sua contrarietà rispetto a ciò che sta accadendo nel sistema di gestione degli appalti esterni assegnati dall’ente a diverse cooperative sociali. “Su mia proposta – conclude – all’inizio di questa legislatura, approvammo in aula un protocollo di legalità al quale avrebbero dovuto adeguarsi tutti i gestori di cooperative, e non solo, impegnati negli appalti assegnati da Palazzo di Città. Che fine ha fatto? A questo punto, con stipendi che ritardano da mesi, dubito che sia mai stato inviato in prefettura a Caltanissetta”.