Gela. L’Udc torna in giunta e lo fa ancora una volta attraverso il centrista Salvatore Incardona, assessore della compagine del sindaco Lucio Greco e consigliere comunale. Quello del partito sembrava un progetto ormai al capolinea, almeno a livello locale. Incardona aveva preso le distanze dopo il commissariamento dello scorso anno. Contatti tra l’assessore e i vertici Udc non ne sono mancati, anche in seguito. Ora, proprio Incardona ha ricevuto l’incarico di ricostruire il partito in città. “Mi riprendo quello che qualcuno aveva cercato di togliermi – spiega dopo aver partecipato ad un convegno ad Agrigento insieme ai vertici regionali e nazionali del partito – l’Udc c’è e darà un sostegno al sindaco Greco, anche in questo momento molto difficile. Devo ringraziare il segretario nazionale Lorenzo Cesa, il responsabile regionale Decio Terrana e il coordinatore provinciale Aldo Allia. Dimostrano piena fiducia nella mia azione e nel mio impegno per il partito”. Incardona avrà anche l’incarico di responsabile provinciale del partito per i rapporti con gli enti locali. Il rientro dell’Udc si concretizza in una fase molto difficile per la giunta Greco, che deve fronteggiare le tante incertezze della crisi finanziaria. “Ci sarà sostegno dell’Udc – continua Incardona – attraverso il segretario Cesa saremo a Roma insieme al sindaco per avere riscontri al nostro progetto per l’ottantesimo anniversario dello sbarco alleato. Ci confronteremo direttamente con il ministero del turismo. Avrò inoltre riferimenti diretti in Regione”.
Anche su un piano di strategia politica Incardona dimostra di stare con il progetto di Greco, anche in questa emergenza finanziaria. “Non accetto lezioni da chi fino a un mese fa era in giunta e adesso si atteggia ad oppositore, come se cadesse dal pero. Quando ho sostenuto l’onorevole Mancuso la sua interlocuzione con il sindaco era totalmente diversa. Ora, invece – conclude l’assessore – è come se non avesse mai conosciuto la situazione dell’ente comunale, pur essendo stato in giunta con il suo partito per quasi quattro anni”. L’esponente centrista, che nella campagna elettorale per le regionali aveva deciso di supportare il forzista Mancuso, vira definitivamente verso Greco e lo fa sotto le insegne dell’Udc.