Lo sport come veicolo di pace: un incontro all’istituto Eschilo
Gela. Una giornata all’insegna dello sport e dei suoi valori più profondi si è svolta questa mattina nell’auditorium di via Europa dell’Istituto Eschilo di Gela. Un evento fortemente voluto dal dirige...

Gela.Una giornata all’insegna dello sport e dei suoi valori più profondi si è svolta questa mattina nell’auditorium di via Europa dell’Istituto Eschilo di Gela. Un evento fortemente voluto dal dirigente scolastico Maurizio Tedesco e patrocinato dal Comune di Gela, che ha visto la partecipazione degli studenti del liceo sportivo e di numerose personalità locali.
L’incontro ha offerto una riflessione sul ruolo dello sport come veicolo di pace, un tema di grande attualità che riguarda non solo le competizioni agonistiche, ma anche l’inclusione sociale, la crescita personale e il rispetto reciproco. La scaletta serrata ha dato spazio a diversi interventi, con esponenti di realtà sportive e istituzionali che hanno portato il loro contributo, raccontando esperienze e punti di vista.
Ad aprire il convegno è stato il dirigente scolastico Maurizio Tedesco, il quale ha sottolineato l’importanza dello sport come strumento educativo. “Lo sport non è solo competizione, ma un’occasione di crescita e confronto. È un linguaggio universale che unisce le persone, abbattendo barriere culturali e sociali”, ha dichiarato Tedesco, evidenziando come iniziative del genere siano fondamentali per trasmettere ai giovani i valori della lealtà, del rispetto e della collaborazione.
A seguire, ha preso la parola Peppe Di Cristina, assessore allo sport e all’istruzione ,il quale ha ribadito il forte impegno delle istituzioni locali nella promozione dell’attività sportiva come strumento di aggregazione e crescita sociale. “Vogliamo che i ragazzi vedano nello sport non solo un passatempo, ma un’opportunità di sviluppo personale. Investire nello sport significa investire nel futuro della nostra comunità”, ha affermato Di Cristina, sottolineando il lavoro svolto per incentivare la pratica sportiva nelle scuole e nei quartieri della città.
Uno dei momenti più toccanti dell’evento è stato l’intervento di Natale Saluci, presidente dell’associazione Orizzonte, che ha parlato del grande ruolo che lo sport svolge nella vita dei ragazzi con disabilità, in particolare attraverso la partecipazione agli Special Olympics. “Per molti di questi ragazzi, lo sport è una possibilità di riscatto, di integrazione e di gioia. Vedere il loro entusiasmo e la loro determinazione è un insegnamento per tutti noi”, ha detto Saluci, emozionando il pubblico presente.
A rendere ancora più speciale la mattinata è stata l’esibizione di un gruppo di studenti che, con passione e talento, si dedica allo studio dell’hip hop presso l’Accademia delle Arti Sceniche. Il loro spettacolo ha dimostrato come lo sport e l’arte possano andare di pari passo nel promuovere valori di unione, rispetto e disciplina.