Gela. Ieri sera, durante la seduta di question time, si sono alzati e se ne sono andati, senza rispondere alle interrogazioni presentate dai consiglieri comunali. Sindaco e assessori hanno reagito così all’attacco politico, piuttosto veemente, mosso dal capogruppo di Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta. L’esponente centrista ha parlato di una “città abbandonata” e sul fronte rifiuti ha sollevato il sospetto che la delibera, appena varata dalla giunta, che dovrebbe apportare correzioni al piano economico finanziario del 2014, sia stata addirittura “scritta da soggetti esterni” al municipio. Insomma, una sorta di regia occulta, che starebbe muovendo le fila, dopo aver legato con la giunta del sindaco Domenico Messinese. Un abbandono che non è piaciuto al vicepresidente dell’assise civica Salvatore Scerra, ieri sera presidente di turno. Scerra ha informato il presidente Alessandra Ascia.
“Mi ha comunicato quanto accaduto – spiega Ascia – sarà lui a relazionare”. Il vicepresidente scriverà al segretario generale dell’ente. Già ieri sera, non ha escluso che la decisione della giunta possa aver creato un danno erariale. In aula, senza il sindaco Domenico Messinese e gli altri assessori, non è stato possibile trattare le interrogazioni restanti. Quindi, seduta inutile, nonostante le spese sostenute.
Andate a casa, propongo di avere un commissario.