Gela. I dem si apprestano a chiudere la lista per le amministrative e lo fanno a conclusione di un periodo che li ha condotti, dopo varie valutazioni, a sostenere la coalizione dell’agorà, con il candidato a sindaco Terenziano Di Stefano. Proprio i democratici sono stati tra i primi a credere nell’agorà politica anche se in una seconda fase non hanno subito dato l’appoggio all’ex assessore. “Con il nostro candidato a sindaco i contatti sono costanti – dice il commissario dem Giuseppe Arancio – ci stiamo confrontando sul programma. Sicuramente, non ci saranno promesse irrealizzabili, a maggior ragione in una fase di dissesto dell’ente comunale. Lo dobbiamo affrontare e per noi sono fondamentali temi come il rilancio dell’agricoltura, passando dal ciclo delle acque reflue, ma anche il turismo e la necessità di mettere finalmente a disposizione dei cittadini, a pieno, il patrimonio culturale e quello naturale della città. Dobbiamo valorizzare la costa e tutto ciò che sarà possibile fare. Il lavoro sarà enorme”. Tra i dem che si presentano alle amministrative, tra gli altri, ci sarà il consigliere uscente Gaetano Orlando. “E’ la storia del partito cittadino e ha sempre dato un apporto importante, anche nei lavori d’aula”, precisa Arancio. I democratici stanno mettendo insieme esperienze anche diverse tra loro, ma che si rivedono nel partito. “Ci sono imprenditori, professionisti, operai e giovani – sottolinea – Antonio Cuvato? Per noi, è un profilo molto importante. Negli anni si è sempre battuto per la città, a partire da Manfria e dal ruolo dei quartieri. Inoltre, ha un’esperienza indiscussa in un’importante azienda. Vogliamo rifondare il partito e creare una nuova classe dirigente”. Proprio Cuvato, presidente dell’associazione “Viviamo Manfria” ha scelto il Pd, non candidandosi tra le fila del Movimento cinquestelle, gruppo nel quale si era sempre rivisto. Intorno al Partito democratico ci sono ancora esponenti che alla fine potrebbero decidere di scendere in campo e che fanno parte di quest’area politica.
“Lo Nigro e Siragusa? Ci sono interlocuzioni e ci stiamo lavorando – continua Arancio – affinché si possa arrivare al traguardo serve comunque la volontà di tutte le parti in campo. Devo dire che nella coalizione è stato importante l’arrivo degli autonomisti che sono una risorsa e sono ben accetti, nella prospettiva del programma e di un’amministrazione che affronti i tanti problemi della città”. Arancio esclude scintille con i cinquestelle, sulla scia della vicenda Cuvato. “C’è solo una sana competizione che porta tutti a raggiungere livelli più alti, mi pare naturale che sia così”, sostiene. Infine, per il commissario democratico è fondamentale un appello alla città. “Invito tutti a votare, qualunque sia la loro scelta – conclude – è essenziale che ognuno esprima la propria volontà elettorale. Noi non abbiamo mai obbligato nessuno e mai lo faremo. Però, la politica locale e l’amministrazione di una città sono sempre il risultato del voto”.
Non leggo il rilancio dell’ ospedale V.Emanuele di Gela