Gela. Le radici del dialetto locale espresse attraverso uno dei massimi punti della classicità, l’Iliade di Omero. Il lavoro è stato condotto dagli alunni della classe IE dell’istituto “Romagnoli” ed è stato ideato ed elaborato dalle insegnanti Valeria Cuba e Lucia Perna. Allo spettacolo ha assistito il dirigente Gianfranco Mancuso, che ha accolto di buon grado l’idea di una rivisitazione di alcuni passi dell’Iliade. “Preservare il nostro dialetto significa valorizzare le nostre tradizioni e la nostra cultura”, spiega l’insegnante Cuba.
Il primo vagito di quello che è poi diventato lo spettacolo teatrale portato in scena dagli alunni, arrivò proprio durante le prime lezioni sull’Iliade.
“Sono stata colpita dall’entusiasmo dimostrato dai nostri alunni – continua Cuba – ho notato come fossero quasi sbalorditi davanti a temi come l’onore, la gloria e l’ira incontrollabile. Tutto questo ci ha portati a riflettere su classicità e tradizione di questo territorio”.