Gela. Dieci imprese nell’isola aprono le porte a 500 studenti e insegnanti di scuole medie e superiori.
L’iniziativa rientra nell’ottava edizione del Pmi Day, la giornata nazionale delle Piccole e medie imprese organizzata dalla Piccola industria di Confindustria. A Gela sarà l’impresa Amarù ad ospitare 56 studenti degli istituti tecnici locali.
“Le piccole e medie imprese – dice il vicepresidente della Piccola industria di Confindustria e vicepresidente di Sicindustria, Rosario Amarù – rappresentano la spina dorsale dell’economia siciliana e i giovani devono imparare a riconoscerne il valore, così da portare avanti il sogno dell’industria. Il futuro è nelle loro mani. Il nostro compito è quello di lavorare al fine di creare un rapporto sempre più stretto tra mondo della formazione e mondo produttivo così da garantire figure professionali 4.0. Ed a questa esigenza risponde, ad esempio, il programma di alternanza scuola-lavoro”.
Tra i temi da focalizzare la lotta alla contraffazione per sensibilizzare i giovani – attraverso testimonianze degli imprenditori e iniziative dedicate – sull’impatto e le conseguenze di questo fenomeno in termini economici e sociali. La direzione generale per la lotta alla contraffazione-Ufficio italiano Brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo economico ha aperto una sessione straordinaria del concorso a premi “Io Sono Originale”. Fino al 2 dicembre, i giovani potranno partecipare all’iniziativa, giocando con la App “Vinci Originale”, che ha lo scopo di promuovere la cultura della legalità contro il mercato del falso.
Le aziende protagoniste del Pmi Day siciliano 2017 sono: Amarù Giovanni, Dimarca Service, Pfe e Lussografica di Granata Salvatore & C. in provincia di Caltanissetta; Cappello Group e Ilap in provincia di Ragusa; Salerno Packaging, Sudgel, Horigel Ruvituso e Myes nel Palermitano.