Le città dello sbarco unite, Giudice: "Nasce un percorso condiviso"
Il presidente del consiglio comunale Paola Giudice parla di un'iniziativa molto importante
Gela. Le città dello sbarco alleato gemellate. Il presidente del consiglio comunale Paola Giudice parla di un'iniziativa molto importante. "Oggi non celebriamo solo un atto simbolico, ma firmiamo un patto di amicizia profondo, destinato a durare nel tempo. Gela e Ouistreham Riva-Bella, due città affacciate su mari diversi, ma unite da un destino comune e da valori condivisi, si abbracciano in un gemellaggio che è insieme memoria, impegno e speranza. Permettetemi, innanzitutto, di esprimere a nome del Consiglio Comunale di Gela tutta la nostra gratitudine e il nostro entusiasmo per questo momento così significativo. Un gemellaggio non è mai un gesto di protocollo: è una dichiarazione d’intenti, una scelta di campo, una visione condivisa. Le nostre due città hanno vissuto sulla propria pelle le ferite della guerra, ma anche la forza della rinascita. Ecco perché questo gemellaggio assume un significato così potente: è la testimonianza che la storia può unire, che la memoria può diventare ponte tra le generazioni e che dalle ceneri del conflitto possono nascere relazioni sincere, durature, basate sul rispetto, sulla cooperazione e sul desiderio di costruire insieme. Oggi ci impegniamo a trasformare questo legame in un percorso concreto di collaborazione".
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