Gela. Nuovo corso tecnologico per il consiglio comunale che questa sera per la prima volta collauderà il nuovo servizio audio video dell’aula consiliare. Questa mattina i tecnici hanno terminato l’installazione delle apparecchiature necessarie e da oggi ogni attività del consiglio verrà seguita da due videocamere automatizzate, mentre gli interventi dei consiglieri potranno essere ascoltati attraverso postazioni microfoniche con display touch per la gestione delle votazioni. All’esterno dell’aula, nella sala “Rinascimento”, è stato installato un monitor a led per consentire la visione dei lavori del Consiglio a chi non dovesse trovare posto all’interno della sala consiliare. Ciascun consigliere sarà dotato di una card personale con la quale avrà accesso alla postazione, che inserirà nel display touch e che lo identificherà durante le votazioni. La card verrà poi disinserita ogni volta che il consigliere uscirà dall’aula.
Il progetto prevede che tutte le attività relative alle sedute di consiglio diventino digitali e pertanto gestite a livello informatico. Questo consentirà, per esempio, la condivisione di documenti ai partecipanti, la trascrizione dell’audio, ma anche la diretta streaming e relativa divulgazione sui social, attraverso microfoni, interfaccia di “regia” per il coordinamento degli interventi, maxischermo di sala, videocamere automatizzate, trascrizione del parlato, condivisione audio e video sulle piattaforme social e la gestione integrale degli interventi. La ditta Microvision fornirà la piattaforma gestionale attraverso un sistema di noleggio operativo, per un importo di quasi 9mila euro annue. L’azienda di Pietraperzia fornisce da anni automazioni televisive ma anche servizi per videocongressi in decine di comuni d’Italia e nel caso di Gela contribuirà ad avviare una prima fase di informatizzazione attraverso l’assistenza tecnica “chiavi in mano” per l’acquisizione, la diffusione e la trasmissione in streaming su diverse piattaforme web. Un nuovo corso necessario, secondo il presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito, per consentire ai cittadini una migliore fruizione delle sedute consiliari.