Gela. Tutti convocati, per martedì mattina dalle 10, a Palazzo di Città. Il sindaco Lucio Greco si rivolge ai partiti, ai sindacati, alle associazioni civili, culturali e imprenditoriali e ancora ai dirigenti scolastici. Il tema sarà la rinascita dell’ex villa Murana data alle fiamme e una risposta forte alla criminalità. E’ un bene confiscato per vicende di mafia e che è destinato a diventare un centro per attività sociali rivolte ai giovani in difficoltà. Era stato assegnato all’associazione “Casa Rosetta”. Per Greco è essenziale reagire a quella che definisce “sfida allo Stato”. L’obiettivo è “intraprendere tutte le iniziative in grado di rispondere all’attentato incendiario contro l’immobile confiscato alla mafia e destinato ad un’associazione impegnata in attività sociale”. “Si tratta di un appuntamento importante, perché diventa necessario dare una risposta forte a quell’attentato che rappresenta una sfida allo stato e danneggia la credibilità e l’immagine della nostra comunità”, aggiunge. Il sindaco chiede di mettere da parte, almeno per qualche ora, la campagna elettorale.
“So bene che in questo momento tutte le forze politiche sono già in campagna elettorale per le prossime elezioni – aggiunge – ma so altrettanto bene che la lotta alla mafia deve rimanere un obiettivo comune per tutti gli schieramenti. Su tutto insomma ci si può dividere ma non sui pilastri sui quali poggia la vita democratica. Per questo chiedo a tutti gli invitati di partecipare e di far sentire, in un momento così delicato, la loro vicinanza alla città”.