La villetta di via Urali oggi è un giardino abbandonato

Gela. Quella che un tempo era una delle aree verdi più curate della città è oggi ridotta a un giardino in stato di totale abbandono. Il parchetto di via Urali, nel cuore del quartiere Caposoprano, versa in condizioni di degrado, tra erba alta, sporcizia e infestazioni.Tra la vegetazione incolta si nascondono ratti, serpenti, blatte e insetti di ogni tipo. Uno scenario che preoccupa profondamente i residenti.
 “Una volta qui ci portavamo i nostri figli a giocare. Ora è diventato pericoloso anche solo passarci vicino. Nessuno interviene, e la situazione peggiora ogni giorno" ha dichiarato Giuseppe Cimino, residente della zona.“Con il caldo siamo costretti a chiuderci in casa. Non possiamo tenere le finestre aperte per la puzza e per paura degli insetti. È vergognoso.”
Le alte temperature estive, inoltre, trasformano l’erba secca in un potenziale innesco per incendi, aumentando i rischi per l’intero quartiere.“Basta una scintilla, e qui può succedere una tragedia. Nessuno pensa alla sicurezza della gente.” aggiunge il signor Cimino.
Oltre al parco, anche i marciapiedi attorno sono ormai impraticabili: dissestati, coperti di sterpaglie e rifiuti. I cittadini di via Urali lanciano un grido di allarme, chiedendo un intervento urgente da parte dell’amministrazione comunale.
“Io più volte ho preso delle brutte slogature, anche perchè l'illuminazione pessima non ci permette di vedere bene il marciapiede. Non vogliamo nulla di straordinario, solo che venga ripristinata la normalità. Non è possibile vivere così.” ha aggiunto Concetta Aliotta Sinatra, un'anziana residente che teme per la sua incolumità. I residenti sperano che questa denuncia serva a far aprire gli occhi a chi di dovere, prima che l’abbandono diventi irreversibile.