La tragica morte della piccola Aurora, pm e periti sul posto: condotte verifiche tecniche

Niscemi. La morte della piccola Aurora Pitino, avvenuta a fine gennaio a causa di un grave incidente stradale su un tratto della Sp 11 Gela-Niscemi, ha portato i pm della procura gelese ad avviare un’indagine. La piccola è stata sbalzata fuori dalla vettura condotta dalla madre e a bordo della quale c’erano i fratellini. Questa mattina, proprio sul tratto di strada lungo il quale si è verificato lo schianto, sono state condotte attività tecniche, disposte dalla procura su autorizzazione del gip. I periti acquisiranno dati per valutare la dinamica di quanto accaduto. Il tratto di strada è già stato sottoposto a sequestro probatorio. Si tratta di un’arteria viaria assai transitata e molto pericolosa. Sono diversi gli incidenti stradali che si sono susseguiti, anche mortali. La vettura sulla quale viaggiava la bambina insieme ai fratelli e alla madre è finita contro un muretto.

Nella vicenda della piccola Aurora, la cui drammatica fine ha scosso l’intera comunità niscemese, ci sono indagati. Avvisi di garanzia, in questa fase essenziali per consentire alle parti di nominare difensori, riguardano la madre che era alla guida quel tragico giorno e tecnici del Libero Consorzio di Caltanissetta, dato che la strada ricade nella competenza dell’ente. Le attività investigative e tecniche vanno avanti, pure per delineare le condizioni del manto stradale. Questa mattina, durante le verifiche e i sopralluoghi sul posto, c’erano il procuratore capo Salvatore Vella e il sostituto procuratore Dina Aletta, che seguono l’inchiesta affidata agli agenti di polizia del commissariato.