Gela. Tutto falso, esiti dei tamponi aggiustati, una pandemia che non è mai esistita. Questa la posizione di una ventina di no-Vax, che si sono dati appuntamento in piazza Umberto I. La retorica è quella usata in tutte le piazza italiane, “censura”, “giornalisti corrotti”, “dati falsi”. Anche in città, niente di nuovo, copione neppure rivisto. Stesse parole di sempre, per negare pure l’innegabile. Così, non ci sono i morti, non ci sono i malati, non ci sono le terapie intensive. Tutto inventato da una sorta di regime tecnocratico. Mascherine neanche a parlarne e “vaccini che non sono mai stati approvati dalla scienza”. I no-Vax locali si uniscono alla retorica di chi contesta da sempre vaccini e prevenzione e ora anche l’obbligo del green pass.
Il presidente dell’associazione “Aria Nuova” Saverio Di Blasi, tra i promotori della manifestazione, ha invitato a “non vaccinarsi”, spiegando che anche lui non si sottoporrà. Secondo il presidente di “Aria Nuova” è “solo una sperimentazione mondiale che si concluderà nel dicembre 2022”. Insomma, tutte cavie, compresi i milioni di morti che si contano nel mondo (più di ottanta solo in città).
una masnada di ignoranti che scrivono anche male si social ma che non ci mettono la faccia,buoni a insultare giornalisti della vostra testata virologi ma chi sono questi cosa credono di essere migliori di milioni di persone che si sono vaccinati e che rispettano le regole e rispettano i 130000 morti che abbiamoavuto in Italia
INFATTI SI VEDE COME GLIEL’HAI MESSA TU LA FACCIA. IMMAGINO CHE FACCIA HAI.