Gela. I fatti risalgono ormai a diversi anni fa. Una contesa, probabilmente generata anche da contrasti sentimentali, portò a dissidi e ad una lite, piuttosto insistita. Ci fu un’aggressione reciproca, a colpi di casco e sarebbe spuntato anche un bastone. I due imputati, che si denunciarono a vicenda, sono andati incontro alla prescrizione. Il giudice Miriam D’Amore ha preso atto del tempo trascorso e così ha dichiarato l’estinzione dei reati.
Le difese (tra i legali l’avvocato Salvo Macrì) nel corso del procedimento hanno fornito riscontri e versioni diverse da quelle avanzate dalla procura. La prescrizione ha però chiuso il giudizio.