Gela. La crisi dei rifiuti arriva per l’ennesima volta in consiglio comunale. Questa mattina, la conferenza dei capigruppo, convocata in municipio dal presidente dell’assise civica Alessandra Ascia, ha scelto di trattare la questione il prossimo 3 maggio. Dietro ai rifiuti, ovviamente, c’è una sfida politica che il consiglio, quasi nella sua interezza, ha lanciato al sindaco Domenico Messinese, ma soprattutto al suo vice Simone Siciliano. Con un atto di indirizzo, approvato dall’aula, è stato chiesto il ritiro delle deleghe proprio all’assessore Siciliano, che ha la competenza in materia di gestione rifiuti.
I rifiuti in aula. Una seduta monotematica, mentre i cumuli di rifiuti, con rarissime eccezioni, sono ancora in strada. Non è stata individuata, al momento, l’azienda che dovrà effettuare le attività straordinarie di rimozione. Non è da escludere che il consiglio comunale possa nuovamente chiedere un passo indietro all’assessore Simone Siciliano, che però non sembra affatto preoccupato dall’andamento di una crisi nera, tra cumuli in strada e pesantissimi debiti fuori bilancio.
Quindi fino al 3 maggio e oltre dobbiamo aspettare i signori che dovranno conferire in consiglio? E la risoluzione del problema a quando e a chi? Questo e il cambiamento tanto proclamato in campagna elettorale?
Ma perché voi credevate alle loro ciance sul cambiamento? Cambiamento in peggio, sì!