Gela. L’ormai ex deposito comunale della segnaletica lascerà posto ad un centro di aggregazione sociale e culturale. Un centro d’aggregazione. La struttura di via Vasile, adiacente al lungomare Federico II di Svevia, sarà riqualificata grazie ad un progetto comunitario nella programmazione Pisu-Pist che prevede un investimento di un milione e cinquecentomila euro. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta “2G Costruzione srl” di Messina. I lavori avranno una durata di sei mesi. Gli interventi all’edificio, la storica sede della centrale elettrica comunale, comprenderanno le opere di consolidamento e riqualificazione. Lo stabile, liberato dai responsabili dell’ufficio Segnaletica del comune, retto da Johnny Bevilacqua, beneficerà anche del recupero del prospetto che tornerà agli antichi splendori. Come previsto dal bando di aggiudicazione dei lavori, il palazzo riprenderà gli stili architettonici tipici dei primi del Novecento. L’intervento interamente finanziato da somme della comunità europea, prevede la realizzazione delle “Officine della gioventù”, ovvero, un centro di aggregazione sociale a culturale destinato ai giovani. Negli scorsi giorni era stato annunciato l’intervento di restauro dell’ex chiesetta San Giovanni, anch’essa destinata ad ospitare un centro culturale.
