Gela. Un confronto con le categorie produttive, compresa Confindustria, sui contenuti dell’Accordo di programma redatto dalla giunta comunale e destinato alla definizione degli investimenti alternativi a quelli di Eni. Gli incontri anche con i rappresentanti di Confindustria. L’apertura arriva direttamente dai componenti della commissione sviluppo economico presieduta dall’esponente del Megafono Antonio Torrenti. “Abbiamo deciso – confermano lo stesso presidente e il suo vice Vincenzo Giudice – di avviare una serie d’incontri con i rappresentanti delle organizzazioni del commercio, dell’agricoltura, dell’artigianato e di tutte le categorie produttive della città. Riteniamo fondamentale il confronto, soprattutto davanti ad un documento che disegna il prossimo futuro economico della città. Certamente, non possiamo permetterci di escludere nessuno”. Intanto, sul tavolo della commissione, rimangono quelle presentate dal Movimento 5 Stelle le uniche osservazioni all’Accordo di programma. “Fino ad oggi – conclude il vice presidente Giudice – non ne sono pervenute altre. Ovviamente, queste osservazioni verranno esposte anche ai rappresentanti delle categorie produttive che inizieremo ad incontrare già dai prossimi giorni”.