La discarica resta chiusa e i rifiuti per strada, i sindaci della Srr 4 dal prefetto
Gela. Per il secondo giorno consecutivo la raccolta rifiuti si è fermata ed in città l’emergenza igiene sta esplodendo in maniera inequivocabile. Nonostante l’ordinanza emessa nella tarda mattinata di...

Gela. Per il secondo giorno consecutivo la raccolta rifiuti si è fermata ed in città l’emergenza igiene sta esplodendo in maniera inequivocabile. Nonostante l’ordinanza emessa nella tarda mattinata di ieri dalla Provincia, che autorizzava la ripartenza dell’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti mobile nella discarica Timpazzo, l’Arpa ha inserito una condizione che di fatto non consente di conferire rifiuti.
Stamattina i cumuli sono ancora più evidenti perché la risoluzione del problema annunciata da sindaco e assessore all’Ambiente aveva portato i cittadini a rimettere davanti porta i rifiuti. Ieri sera i sindaci della Srr 4, escluso Piazza Armerina che conferisce nella discarica di Lentini, si sono riuniti a palazzo di città.
E proprio in queste ore il sindaco Lucio Greco e l’assessore Grazia Robilatte sono dal prefetto Cosima Di Stani insieme agli altri sindaci della Srr 4 per trovare una soluzione immediata. Non ci sono molte alternative. Le discariche sono sature e gli accorgimenti previsti hanno bisogno di mesi.
Vi terremo aggiornati.