Irmes, operai ricevuti in prefettura: vertenza sempre più difficile
Hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il vicario della prefettura nissena
Gela. Dopo diverse settimane di protesta e una richiesta ufficiale, questa mattina una delegazione di lavoratori Irmes è stata ricevuta in prefettura, a Caltanissetta. Gli operai, senza stipendi da mesi e con tante incognite che incombono sul loro futuro immediato, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il vicario della prefettura nissena. È evidente che la situazione generale continua a svilupparsi in maniera preoccupante. Non sembrano esserci grandi spiragli e a maggio sulle sorti dell'azienda potrebbe intervenire una decisione del giudice, per l'istanza di fallimento. I lavoratori, fin dall'inizio, hanno insistito per un intervento di Eni, dato che Irmes ha appalti nell'indotto di raffineria. I dipendenti hanno fermato l'attività. Le organizzazioni sindacali del settore, Fiom, Fim e Uilm, hanno tentato di raggiungere un punto di convergenza tra tutte le parti. I lavoratori, senza stipendi, fanno fatica ad andare avanti.
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