Incendio all'attività Zangaloro, la città si mobilita: lunedì presidio per dire no alla criminalità
L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, affinché la presenza di ciascuno diventi un segnale chiaro, forte e collettivo
Gela. La città dice no alla criminalità organizzata. Nella giornata di ieri si è verificato un grave episodio di incendio doloso ai danni del gruppo Zangaloro, che si apprestava ad avviare una nuova attività commerciale, portando sviluppo, lustro e soprattutto nuove opportunità di lavoro. Un atto vile che colpisce non solo un’impresa, ma l’intera comunità gelese. Per questo motivo, il sindaco Terenziano Di Stefano, insieme alle associazioni datoriali, ai sindacati, al mondo della scuola, a tutta la politica che sarà presente e soprattutto ai giovani, promuove un sit-in pubblico per ribadire con forza il rifiuto di ogni forma di criminalità organizzata. Il presidio si terrà lunedì dalle ore 17:30, a Macchitella, nei pressi del punto vendita incendiato. L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, affinché la presenza di ciascuno diventi un segnale chiaro, forte e collettivo: Gela non si piega, Gela reagisce. Perché Gela è tutt’altra cosa.
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