Gela. Non c’è ancora la data ufficiale dell’udienza che consentirà di discutere la richiesta di sospensiva avanzata dal legale dell’ex sindaco Domenico Messinese. Il primo cittadino sfiduciato si è rivolto ai giudici del Tribunale amministrativo di Palermo per ottenere un verdetto favorevole che potrebbe riportarlo in municipio. Nel ricorso presentato si contestano le motivazioni politiche che hanno condotto alla sfiducia dello scorso 7 settembre ma soprattutto l’iter procedurale poi sfociato nel voto. Anche i consiglieri comunali uscenti (26 su 28 presenti alla seduta del 7 settembre hanno votato a favore della sfiducia) si stanno preparando al giudizio. Sono diversi i legali che li rappresenteranno. Il gruppo forzista ma anche il consigliere uscente dem Salvatore Gallo e l’ex capogruppo di Noi con l’Italia Vincenzo Cirignotta hanno dato mandato agli avvocati Pietro Luigi Matta e Angelo Cafà.
“Insieme all’avvocato Matta abbiamo individuato tutte le criticità del ricorso depositato dal signor Messinese – spiega Cafà – abbiamo stabilito la linea strategica da intraprendere e stiamo predisponendo gli atti difensivi con cui chiederemo il rigetto, in primo luogo, dell’istanza cautelare, e dopo del ricorso stesso”. Nei prossimi giorni, inoltre, molti legali che assistono i consiglieri uscenti si riuniranno, con l’obiettivo di valutare una strategia condivisa. “Non è ancora stata fissata una data per l’udienza – dice invece l’avvocato Antonietta Sartorio che assiste l’ex sindaco – abbiamo depositato il ricorso e attendo che la data mi venga comunicata tramite pec”.
