Gela. Il piano triennale delle opere pubbliche è un atto
propedeutico all’approvazione del bilancio di previsione 2017, che ad ottobre inoltrato deve ancora arrivare in aula per essere votato dal consiglio comunale.
Il piano triennale. Intanto, nelle prossime ore, è prevista una riunione congiunta delle commissioni comunali urbanistica e bilancio. In municipio, si valuta il contenuto del piano triennale che, almeno sulla carta, dovrebbe individuare i principali investimenti in opere pubbliche che l’amministrazione comunale intende mettere in campo, anche se decisamente oscurati dai milioni di euro promessi con il Patto per la Sicilia, sponsorizzato dall’ormai ex presidente della Regione Rosario Crocetta. Il piano triennale delle opere pubbliche, da alcuni giorni, è sotto la lente d’ingrandimento dei consiglieri comunali della commissione urbanistica, ovvero il presidente Vincenzo Cascino e gli altri componenti Antonio Torrenti, Cristian Malluzzo, Salvatore Gallo e Antonino Biundo. Dopo una serie di incontri con dirigenti e tecnici del municipio, la commissione sembra intenzionata a rilasciare un parere favorevole, prima che l’atto arrivi all’assise civica. In realtà, almeno da quanto emerge, appare più un atto dovuto che non il frutto di un pieno convincimento circa l’operato dell’amministrazione comunale.