Gela. L’apertura, anche se non plateale, è comunque arrivata dal capogruppo del Partito Democratico Vincenzo Cirignotta. L’opposizione alla giunta. L’esponente del Pd è stato chiaro, “l’opposizione alla giunta Messinese deve compattarsi, almeno nell’ottica della mozione di sfiducia”. Il democratico lo ha sostenuto in aula consiliare, rivolgendosi soprattutto ai grillini del Movimento cinque stelle, a loro volta indirizzati verso la sfiducia al sindaco Domenico Messinese.
“Insieme al Pd? Non credo”. “Onestamente – spiega il capogruppo grillino Vincenzo Giudice – non ci aspettavamo questa uscita giunta dai banchi del Pd. Noi pensiamo che l’unica soluzione per salvare la città dal malgoverno della giunta Messinese sia proprio quella della mozione di sfiducia. Allo stesso tempo, da un punto di vista soprattutto politico, penso, anche se la mia è una valutazione personale, che il Movimento cinque stelle debba presentare una propria mozione di sfiducia da far condividere alle altre forze rappresentate in aula. Non credo sia opportuno sposare iniziative che arrivino dal Pd. Comunque, valuteremo il da farsi”.
“Nessuna preclusione ma…”. L’invito rivolto alle forze di opposizione, giunto da Vincenzo Cirignotta, trova però sostegno dal segretario cittadino dei democratici Peppe Di Cristina. “Non abbiamo pregiudiziali verso nessuno – spiega – ha fatto bene il capogruppo Vincenzo Cirignotta a chiamare in causa l’opposizione alla giunta. Noi lavoriamo da tempo per dare un’alternativa credibile a questa città. Il Movimento cinque stelle? Ripeto, non abbiamo preclusioni ma nessuno deve dimenticare che è stato proprio il Movimento cinque stelle a volere Domenico Messinese candidato a sindaco e a sostenerlo nei suoi primi mesi di governo della città”.
